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La Guida

Grandi Champagne: verso il debutto della VII Edizione

Si dice “squadra vincente non si cambia” e probabilmente è vero, ma, come affermava Winston Churchill (che, guarda caso, di champagne ne sapeva…), “Non sempre cambiare equivale a...
di Alberto Lupetti

Si dice “squadra vincente non si cambia” e probabilmente è vero, ma, come affermava Winston Churchill (che, guarda caso, di champagne ne sapeva…), “Non sempre cambiare equivale a migliorare, ma per migliorare bisogna cambiare”. Quindi, proprio per essere al passo con i tempi, per evolvere e migliorarsi, per mantenere la guida una pubblicazione sempre attraente, abbiamo sviluppato con questa idea di evoluzione la prossima edizione di Grandi Champagne, che uscirà a fine anno (prima decade di dicembre 2023) nella sua settima edizione animata da una ventata di rinnovamento.

La guida è nata nel 2011 con l’obiettivo di raccontare in Italia, con una formula innovativa, quanto di meglio la Champagne ha da offrire con le sue magiche ‘bollicine’. Le guide sul vino erano già in crisi, quindi serviva una formula diversa, più accattivante. Allora ecco le innovazioni di Grandi Champagne:

  • Uno champagne per ciascuna pagina
  • Foto a colori della bottiglia
  • Degustazione di gruppo per offrire una valutazione che fosse la sintesi di diverse esperienze
  • Linguaggio tale da attrarre i neofiti e coinvolgere gli appassionati

La formula ha decretato da subito il successo della guida, che da quel momento è diventata un appuntamento biennale sempre più atteso. Ogni edizione ha avuto più pagine, quindi più champagne recensiti, a seguire sono arrivati i punteggi in centesimi per valutare lo champagne sia al momento dell’assaggio, sia in prospettiva di invecchiamento, poi i simboli grafici per rappresentarne le caratteristiche (secco o dolce, fresco o maturo, da bere o da mettere in cantina), anche un testo sintetico di introduzione, oltre che la presentazione del produttore… L’edizione 2022-23 nelle sue 642 pagine aveva tutto questo!

L’anno scorso abbiamo iniziato a chiederci: “cosa facciamo con la prossima edizione?”. Ancora più pagine? Una guida così sarebbe diventata troppo complicata da realizzare, considerato il modo di fare le degustazioni, che non volevamo assolutamente cambiare, ma, per questo motivo, non ce l’avremmo mai fatta in 10 mesi di lavoro, seppure intenso. 

Non solo, ci siamo resi conto che la platea degli appassionati di champagne stava cambiando, stava anche crescendo, quindi, dopo 6 edizioni di successo, era necessario dare un’impronta diversa alla guida al fine di raggiungere i tanti e nuovi curiosi che nel frattempo si sono affacciati al mondo dello champagne per scoprirlo e approfondirne la conoscenza. Allora ci siamo detti che la nuova edizione della guida avrebbe dovuto rispondere anche alla domanda di questi nuovi appassionati e, allo stesso tempo, mantenere vivo l’interesse degli storici.

Ci abbiamo pensato a lungo e siamo giunti alla conclusione che servono più informazioni ed è altresì necessario ‘guidare’ con precisione i nuovi appassionati (ma stuzzicare anche gli storici, perché no?) verso la scelta dello champagne a seconda delle occasioni più tipiche.

La nuova edizione della guida Grandi Champagne avrà quindi:

  • Un numero minore di champagne recensiti frutto di una rigorosa selezione fatta all’assaggio: degustiamo tutta la gamma, ma poi scegliamo soltanto un certo numero di champagne per produttore (da uno a massimo tre, quattro in casi eccezionali) sulla base del livello riscontrato. Troverete, ben dettagliati nella guida, solo quelli che a nostro avviso vale la pena acquistare e godere.
  • A ogni champagne non sarà più dedicata una sola pagina, ma due, una doppia pagina. Gli elementi dell’ultima edizione saranno tutti confermati, ma con un maggior dettaglio nel testo (sia di degustazione, sia di descrizione tecnica): cercheremo insomma di raccontare vita, morte e miracoli di ciascuno champagne, introdotto da una sorta di carta di identità che ne consenta l’identificazione immediata.
  • La suddivisione non sarà più per produttore, ma per categorie di pubblico. Oggi la curiosità dei giovani appassionati richiede precisione nella scelta, pertanto abbiamo pensato di suddividere gli champagne in categorie:
    • Per Iniziare
    • Per allargare i propri orizzonti
    • Gli immancabili
    • Per stupire gli amici
    • Per i grandi appassionati
    • Da collezione
    • Le vecchie annate
    • I Coteaux Champenois (novità, i vini fermi della Champagne non ci sono mai stati in passato)

Una nuova edizione (totale: 558 pagine), insomma, che esalti la facilità di consultazione, che non banalizzi mai questo vino straordinario, che possa rispondere a domande del tipo “ho gli amici a cena, con quale bottiglia posso stupirli?”, peraltro sempre più frequenti.

Pagina demo Edizione VII
Ecco come si presenterà la nuova guida Grandi Champagne Edizione VII. Per ogni champagne: doppia pagina. Più informazioni, soprattutto tecniche!

Non sarà e non vuole essere la guida perfetta, ma è la nostra guida, frutto di un lavoro di squadra appassionato e qualificato, la cui autorevolezza è testimoniata tanto dall’apprezzamento degli stessi champenois, quanto, soprattutto, della grandissima fiducia che ci avete dimostrato in tutti questi anni!

Come di consueto, oltre all’edizione tradizionale, reperibile nelle migliori librerie e in alcuni canali online a partire da metà dicembre 2023 (ma con prevendita sul nostro sito a partire da metà novembre), ci sarà la Limited Edition (in prevendita a un prezzo eccezionale pochi giorni al link sotto) ovvero la versione da collezione a tiratura limitata, che quest’anno avrà come allegato un piccolo manuale di consigli e indicazioni per visitare la Champagne, oltre a, in opzione ma con disponibilità limitata, una confezione da 6 calici Lehmann Hommage 45 della ‘Collection Signature G. Basset’, fatti a macchina (quindi sufficientemente resistenti) ma con tecnologia Ultra Light (quindi assimilabili al tatto a un soffiato a bocca). Di questo calice, comunque, ne riparleremo in dettaglio… (aggiornamento: purtroppo la versione con i calici è andata ruba. È esaurita; stiamo chiedendo una ulteriore disponibilità al produttore…).

PREORDER LIMITED EDITION

20 risposte a “Grandi Champagne: verso il debutto della VII Edizione”

  1. Salve, il prezzo ? Per avere anche i calici bisogna prenotarli? Io ho acquistato tempo fa ” La mia Champagne” molto interessante ed esaustivo . È stato un bel acquisto!
    Grazie

  2. Ho sempre letto le tue recensioni e mio fratello ha acquistato tutte le tue guide . Ora tocca anche a me .
    Spero di poter avere la limited edition con i bicchieri

  3. Vi ho inviato almeno 4 email chiedendo disponibilità della guida con i calici.
    Sono cliente storico, e dopo pochi minuti che mi è arrivata la mail ho tentato l’acquisto ma diceva che era già esaurita.
    Cortesemente mi fate sapere qualcosa?

    • Tutte e due le offerte di Hommage 45 sono state bruciate in meno di un’ora. Stiamo valutando se proporre i Grand Champagne 45 in confezione da 6 e/o i Lallement N°3 e N°4 in confezione da due.

  4. Buongiorno Alberto, ormai acquisto le te pubblicazioni da quache anno, ho riceuto la limited edition edevo dire che, pur rimanendo un proitto ineressante, non mi trovo assolutamente con la nuova impaginazione, preferivo di gran lunga la suddivisione per produttore, adesso è diventato molto scomodo trovare la scheda del vino interessato.
    Comunue complimenti per il laoro realizzato.

    Un saluto
    Enrio

    • La suddivisione per categorie non vuole essere un ritorno alle origini, bensì un modo per rispondere ai nuovi, tanti appassionati che desiderano essere ‘instradati’, consigliati nella scelta. Ci abbiamo provato e a molto questa scelta è piaciuta, ad alcuni no. Personalmente mi dispiace, però c’è sempre il sommario suddiviso per produttori… Magari con il tempo si abitua.
      Grazie dei complimenti!

      • Certo Alberto, non voleva assolutamente essere una critica distruttiva, rimane a mio avviso la migliore guida agli champagne ad oggi disponibile sul mercato.
        Ancora complimenti e buone feste!
        Enrico

  5. Buongiorno, ho comprato negli anni gran parte delle guide uscite, noto purtroppo quello che secondo me rimane un “difetto” fin dall’inizio…cioè non recensire i brut base sn di tutte le principali maison (poco più di una trentina) a cui aggiungerei visto la vastità delle ultime guide anche i rosè sn e (questa però un mio interesse particolare) almeno una decina dei migliori champagne demisec o doux…

    ps
    per scelta personale nemmeno leggo le recensione sulle piccole maison sconosciute, per me rimangono interessanti solo quelle grandi storiche (seppur qualcuna in decadenza…) oppure alcune “nuove” che si sono affermate in modo conclamato negli ultimi 30 anni come Paillard o Selosse…

    • La guida, al fine di essere sempre più interessante, è in continua evoluzione, quindi ogni suggerimento lo prende in considerazione. Vedremo…
      Grazie

  6. In primis Buon Natale monsieur Alberto,
    Ricevuta la guida, ne sono un fruitore da tempo, ho notato che è veramente “bien fait” come direbbero i ns amici francesi.
    Voto alla professionalità 9.
    Non do 10 perché io sono un appassionato dei libri didascalici perciò preferivo l’impaginazione precedente ma ammetto che anche questa è “pas mal”.
    Suggerimento…. anni dispari fate uscire “Grandi champagne” anni pari “Champagne per tutti” dove potrsti recensire gli champagne base e poco più delle maggiori maisons e vignerons. Credo non sia fattibile per i tanti impegni che hai ma credo sarebbe un successo, io acquisterei subito.
    Se ti manca un assaggiatore io non mi tiro indietro., dimenticavo non ho ne naso ne bocca adatti sono solo un umile appassionto bevitore del vino più affascinante del mondo.
    Saluti.

    • Grazie per i consigli, l’apprezzamento e… la candidatura!
      In diversi mi stanno chiedendo una guida… diciamo ‘easy’. Alternare questa ipotetica pubblicazione alla tradizionale è complicato in quanto ho in mente altri libri da alternare alla guida, ma cercherò di rispondere a questa esigenza. Forse con una diversa suddivisione per categorie? Un allegato? Vediamo…
      Saluti e auguri!

      • Sai cosa mi piace di te, oltre alla cultura champenoise che io mi sogno? Che rispondi a tutti in maniera garbata.
        È una dote rara.
        Ti segnalo che a Natale ho bevuto un Lanson black label brut recensito sulla guida a pagine 292, confermo il giudizio: gran bello champagne. L’avevo bevuto anni fa ma era tutt’altra cosa, posso in avanti mostruoso della maison hai ragione in pieno da provare subito.
        Ora ti racconto che io ero tra i “fessi” che dicevano meglio bere italiano ma poi mi sono documentato, ho messo in dubbio le mie certezze e ho capito che champagne è un passo avanti a tutti, è un mondo magico di gente che lavora bene e fa vini superbi.
        Si ho cambiato opinione perché “Spesso nel giudicare una cosa ci lasciamo trascinare più dall’opinione che non dalla vera sostanza della cosa stessa.
        (Lucio Anneo Seneca)”
        E lo champagne di sostanza ne ha da vendere….
        Grazie e saluti
        PS mi permetto di darti del tu, non è una forma di non rispetto anzi una forma amichevole tra appassionati di champagne.

        • Grazie! Ma, senza voler apparire arrogante, per me è una cosa normale: chi sono io per non rispondere a chi si è preso la briga di scrivermi?
          D’altronde, io senza voi appassionati non esisterei…
          Contraccambio il tu e leggo con estremo piacere le tue parole. I gusti personali vanno sempre rispettati, ma il campanilismo fine a se stesso porta solo alla sciocca miopia (intellettuale)…
          Buon anno!

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