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Nel calice di Vania

Mosnel, Franciacorta Extra Brut, EEB 2010

Il Blanc de blancs dedicato da Giulio e Lucia Barzanò in memoria della mamma, e fondatrice, Emanuela Barzanò Barbogli è, senza ombra di dubbio, uno dei Franciacorta di...
di Vania Valentini
bottiglia di champagne mosnel franciacorta extra brut eeb 2010

Il Blanc de blancs dedicato da Giulio e Lucia Barzanò in memoria della mamma, e fondatrice, Emanuela Barzanò Barbogli è, senza ombra di dubbio, uno dei Franciacorta di più accertato prestigio e di maggiore affidabilità su cui un appassionato della tipologia possa puntare. Uno spumante che, pur vibrando di naturalezza, conquista per autorevolezza e radiosa eleganza.
Ne è testimonianza il millesimo 2010, dal registro olfattivo di ricamata e sottile complessità, con rimandi antichi e ricordi di lamponi in confit, erbe fini, roccia, zenzero, balsami e tabacco. Una bocca dalla progressione piena, generosa, intrisa di ribes bianco e agrumi e attraversata da una spinta acida affilata, ampia e perentoria. Infine, un equilibrio gustativo imperniato su una carbonica a grana finissima e una persistenza soffusa di mineralità e spezie.
Merita l’attenzione degli estimatori e tavole importanti.

Per Mosnel EEB 2010 è stata svolta una vinificazione in piccole botti di rovere delle migliori uve chardonnay. maturate sui lieviti per oltre 36 mesi.
Mosnel EBB è stato prodotto per la prima volta nell’anno 2003.

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2 risposte a “Mosnel, Franciacorta Extra Brut, EEB 2010”

  1. Buongiorno Vania,
    vedo con piacere questa nuova rubrica, ne approfitto per lasciare un mio contributo sul Franciacorta EBB di Mosnel che è il mio preferito assieme al Sublimis di Uberti.
    Recentemente ho avuto la fortuna di assaggiare non una ma ben due delle 900 bottiglie di EBB 2010 riedizione 2020 messe sul mercato a novembre 2021 dopo quasi 10 anni sui lieviti.
    Ho apprezzato moltissimo questa iniziativa di Mosnel e devo dire che ho trovato un EBB “una spanna sopra” rispetto all’originale 2010, con una eleganza e raffinatezza superlative, una maggiore complessità e una bollicina perfetta.
    Non so se hai avuto occasione per assaggiarlo, nel caso sarei curioso di sapere il tuo autorevole parere in merito.

  2. Buongiorno Alessandro!
    Grazie per le sue parole e si, certo, l’ho assaggiato! L’ho trovato di estrema eleganza, autorevolezza e struttura, ma mai ostentato, gridato; in perfetto stile Mosnel, insomma. A questo proposito, in tema Mosnel ed evoluzione nel tempo dei loro vini, come non citare il loro Millesimato 2000 Riedizione 2020, messo sul mercato a dicembre 2020, ben 19 anni sui lieviti. Questo quello che scrissi:
    “Mosnel, prestigiosa cantina di Franciacorta e riferimento assoluto per gli appassionati della tipologia, ha presentato il suo ultimo capolavoro: è il Franciacorta Brut 2000 Riedizione 2020 Magnum, una cuvée di Chardonnay, Pinot bianco e Pinot nero che ha riposato sui lieviti ben 19 anni nel silenzio e nel buio delle storiche cantine seicentesche dell’azienda storica di Camignone. Profumi che mi- scelano agrumi, erbe fini, pietra, spezie e caramella d’orzo che ritornano in una bocca costruita con mano virtuosa, carnosa, ampia, dalla sontuosa ampiezza tattile e con una raffinata spinta sapida a illuminarne il finale. Un vino nobile, di talento, che riporta al passato, una bottiglia che richiama tavole importanti. Il Millesimato 2000 Riedizione 2020 è in vendita sul sito in una edizione unica e limitata di sole 440 magnum e anticipa un progetto più ampio che vedrà altre preziose proposte nel corso del 2021”
    Mosnel, a mio avviso, rimane una delle aziende più affidabili in tema Metodo Classico che abbiamo in Italia, patrimonio e orgoglio di tutti noi.

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